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Assicurazione casa contro calamità naturali: cosa sapere

assicurazione casa eventi catastrofali
12/05/2025

L’Italia è un paese soggetto a numerosi eventi climatici estremi e calamità naturali, come terremoti, alluvioni e frane. Per proteggere la propria casa da tali rischi, sono sempre di più le persone che scelgono di stipulare una assicurazione casa contro le calamità naturali.

Scopriamo insieme in cosa consiste questa polizza: cosa copre, in cosa differisce da un’assicurazione per eventi atmosferici e le nuove disposizioni introdotte dalla Legge di Bilancio 2024, che rende obbligatoria la polizza per le imprese.

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Assicurazione casa contro calamità naturali: cos'è e come funziona

L’assicurazione casa contro calamità naturali è una polizza che protegge l’abitazione e i beni contenuti al suo interno dai danni causati da eventi catastrofici, come sismi, alluvioni, frane, inondazioni o esondazioni.

Come è facile intuire, questa tipologia di polizza è particolarmente utile per chi vive in zone geografiche più esposte e vulnerabili a fenomeni naturali estremi, ma può essere stipulata anche da chiunque desideri una protezione aggiuntiva.

La polizza è pensata per rimborsare i danni che un’abitazione subisce a causa di eventi calamitosi, ma non copre danni da usura o eventi atmosferici di natura ordinaria, come pioggia o neve.

Cosa copre l'assicurazione casa contro le catastrofi naturali

Le polizze contro le catastrofi naturali generalmente coprono danni derivati da alluvioni, sismi, frane o smottamenti, inondazioni o esondazioni. Possono essere sottoscritte per tutelare sia la casa principale sia altri immobili, come una seconda casa o uno studio professionale, oltre ad includere coperture per pertinenze quali soffitte, fabbricati, cantine, garage, posti auto e box. Inoltre, le polizze CAT NAT possono essere stipulate non solo dal proprietario dell’immobile, ma anche da chi lo affitta o lo utilizza in qualità di conduttore.

Per fare un esempio concreto, se un terremoto danneggia il tetto della tua casa, causando infiltrazioni d’acqua che rovinano i mobili e gli elettrodomestici, l’assicurazione interverrà per coprire i costi di riparazione del tetto, il ripristino dei danni ai mobili, e la sostituzione degli elettrodomestici danneggiati. I beni coperti includono generalmente mobili, elettrodomestici, suppellettili, abbigliamento e oggetti di valore personale.

Le polizze CAT NAT di solito escludono i danni preesistenti, i danni causati da atti di vandalismo o da negligenza, e i danni derivanti da eventi non classificati come calamità naturali, come la normale usura.

Oltre ai danni diretti e materiali ai beni assicurati, alcune polizze prevedono anche il risarcimento per danni indiretti, come i costi aggiuntivi o le perdite di reddito dovute all’interruzione delle attività (business interruption), una protezione particolarmente utile per le imprese.

Tuttavia, è importante sapere che non tutte le compagnie assicurative offrono le stesse garanzie. In particolare, molte polizze escludono la protezione contro i danni da esondazioni. Per scegliere una polizza adatta alle proprie esigenze, è sempre consigliabile esaminare attentamente le condizioni contrattuali e verificare cosa sia effettivamente coperto o escluso.

Assicurazione casa contro calamità naturali ed eventi atmosferici: quali differenze

I termini sono simili, ma esistono precise differenze tra un’assicurazione casa contro calamità naturali e una contro gli eventi atmosferici. La principale distinzione riguarda la tipologia di danni coperti.

Le calamità naturali includono eventi di portata catastrofica, come terremoti, alluvioni, frane e incendi gravi, che alterano in modo significativo l’ambiente circostante e possono causare danni ingenti. L’assicurazione casa contro calamità naturali copre i danni diretti a causa di questi eventi.

Al contrario, un’assicurazione casa contro eventi atmosferici tende a coprire danni minori legati a fenomeni come forti piogge, vento, o neve, ma non proteggono da danni derivanti da eventi di grande portata, come appunto le calamità naturali.

La polizza contro i rischi catastrofali per la casa è obbligatoria?

Per i privati, non esiste alcun obbligo di stipulare una assicurazione casa contro i rischi catastrofali. La situazione è diversa per le imprese: a partire dal 2025, queste sono tenute a stipulare una polizza contro le calamità naturali per proteggere i propri beni e le proprie attività.

La misura, introdotta dalla Legge di Bilancio 2024 (L. 213/2023), si applica a tutte le imprese con sede legale in Italia o aventi sede legale all’estero, ma stabile organizzazione in Italia, indipendentemente dalla loro dimensione o settore operativo. Queste sono obbligate a stipulare un’assicurazione a copertura dei danni provocati a terreni e fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale.

L’obiettivo di questa disposizione è incentivare una maggiore resilienza economica e operativa di fronte a rischi naturali sempre più frequenti. La scadenza individuata per adeguarsi alla normativa e dotarsi di una polizza eventi catastrofali obbligatoria è entrata in vigore l’1 gennaio 2025 e prorogata a marzo 2025.

 

Costi e tempi di risarcimento delle polizze CAT NAT

Il premio delle polizze contro i rischi catastrofali (CAT NAT) varia in base a diversi fattori, il principale dei quali è l’ubicazione dell’immobile, quindi il rischio sismico o idrogeologico a cui è esposta.  Ad esempio, se la tua casa si trova in una zona ad alto rischio sismico o di alluvioni, il premio sarà più elevato. Anche le caratteristiche costruttive dell’edificio, come la presenza di una struttura antisismica o di particolari materiali isolanti, possono incidere sul costo. Inoltre, la presenza di pertinenze come un garage o un giardino, e l’eventuale presenza di elementi a rischio come l’amianto, possono far aumentare il premio assicurativo.

Nel calcolo, vengono tenute in considerazione anche le caratteristiche costruttive (edifici con strutture antisismiche o realizzati con criteri di sicurezza) e l’eventuale inclusione di garanzie aggiuntive e opzionali.

I tempi di risarcimento per le polizze CAT NAT dipendono dalle procedure interne di ciascuna compagnia assicurativa e dalla complessità del sinistro. Ad esempio, per un immobile situato in una zona a basso rischio, un premio annuo potrebbe variare dai 200 ai 500 euro, mentre per zone ad alto rischio la cifra potrebbe salire notevolmente. Questi sono solo esempi ipotetici e il costo effettivo della polizza può variare significativamente in base ai fattori sopra indicati.

È consigliato consultare le condizioni specifiche della propria polizza per conoscere i dettagli sui tempi di risarcimento e le eventuali franchigie o scoperti applicabili.

 

 

 

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

 

 

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