Cosa fare in caso di sinistro stradale?

Nella malaugurata eventualità in cui ci ritrovassimo coinvolti in un incidente stradale è sempre bene essere informati sulle procedure da mettere in atto, in modo da salvaguardare sia noi stessi che gli altri soggetti coinvolti. In questo articolo del nostro blog, dopo aver visto cosa sapere sull’assicurazione auto, analizzeremo, in dettaglio, cosa fare in caso di sinistro stradale, in modo da non farci trovare impreparati.

La prima cosa da fare in caso di incidente è verificare che il sinistro non abbia provocato dei feriti: qualora nessuna delle parti coinvolte dovesse aver riportato dei danni fisici si potrà procedere in questo modo:

1. posizionare il triangolo: se il sinistro è avvenuto su una carreggiata dalla quale non si può spostare il veicolo sarà necessario posizionare il triangolo a debita distanza (almeno 50 metri), in modo da segnalare la nostra presenza alle vetture in arrivo;
2. Compilare la constatazione amichevole (detta CID) nella quale andranno riportati i dati anagrafici dei soggetti coinvolti, i dati dei veicoli e delle loro assicurazioni, una ricostruzione analitica e grafica del sinistro, i danni riportati da entrambe le vetture e, qualora ve ne fosse la necessità, i dati anagrafici di eventuali testimoni; tale modulo andrà inviato e alla propria compagnia assicurativa;
3. nell’eventualità che non vi sia un accordo tra le parti relativa alle dinamiche dell’incidente, sarà necessario chiamare le autorità che provvederanno a stilare un verbale di proprio pugno;
4. inviare la documentazione alla compagnia assicurativa che provvederà alla verifica della documentazione.

La procedura cambia notevolmente nell’eventualità che, a causa del sinistro, alcune persone siano rimaste ferite; in questo caso, bisognerà:

• chiamare i soccorsi: la prima cosa da fare è senza dubbio chiamare un’autoambulanza che si prenderà cura delle persone ferite medicandole sul posto o portandole al pronto soccorso più vicino in caso di ferite importanti;
• chiamare le autorità: nel caso ci siano dei feriti è sempre consigliato contattare le autorità che provvederanno a effettuare tutti gli accertamenti del caso, effettueranno il controllo dell’assicurazione auto di tutti i veicoli coinvolti e stileranno un verbale;
• infine, andrà informata la compagnia assicurativa alla quale andrà inviato il verbale redatto dalle autorità, permettendo così l’avvio delle pratiche di risarcimento.

In caso di incidente stradale senza colpa, l’assicurato dovrà necessariamente informare la compagnia assicurativa, inviando un avviso entro 3 giorni dal sinistro. Per determinare l’assenza di colpa sarà necessario ricostruire in maniera chiara e dettagliata, se possibile anche con l’ausilio di fotografie, la dinamica dell’incidente in modo che si possa determinare con chiarezza la responsabilità dell’altra parte coinvolta e avviare le procedure di rimborso da parte dell’assicurazione.

Ora sappiamo come comportarci in Italia in caso di sinistro, ma se fossimo coinvolti in un incidente stradale all’estero, cosa fare? Innanzitutto, dovremo rilevare i dati dell’altro veicolo coinvolto nell’incidente, in primo luogo la targa e, se possibile, anche i dati relativi all’assicurazione.

In secondo luogo, è consigliabile compilare la constatazione amichevole in modo da agevolare, per la compagnia assicurativa, la ricostruzione della dinamica del sinistro e velocizzare le pratiche.

Una volta rientrati in Italia, dovremo metterci in contatto con la Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici), comunicando tutti gli elementi del sinistro come data e ora, il luogo, i dati delle persone e dei veicoli coinvolti; a questo punto la Consap prenderà in carico la richiesta di risarcimento e, facendo da tramite tra le compagnie assicurative, provvederà a comunicare l’eventuale offerta di risarcimento.

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

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