Vai al contenuto principale

Investimenti a capitale garantito: quali sono?

investimenti a capitale garantito
06/10/2025

Gli investimenti a capitale garantito sono strumenti finanziari che assicurano la restituzione del capitale iniziale, indipendentemente dall’andamento dei mercati.

Si tratta di prodotti pensati per evitare che l’investitore perda l’importo che ha deciso di investire, ma senza necessariamente rinunciare a rendimenti, seppur contenuti. Essendo particolarmente attrattivi per chi teme i rischi legati a un mercato instabile, gli investimenti garantiti sono utilizzati sia da risparmiatori privati che da investitori istituzionali, soprattutto in fasi di incertezza geopolitica come quella attuale.

Vai al massimo con il trading Webank

Investimenti a capitale garantito: come funzionano

Gli investimenti a capitale garantito sono strumenti finanziari che comportano un rischio limitato. L’investitore acquista un prodotto finanziario e, alla scadenza del contratto, ha diritto a riottenere il 100% del capitale versato, più eventuali interessi o una somma indicizzata.  Per alcuni prodotti, esiste anche la possibilità di uscire dall’investimento prima della scadenza, anche se in alcuni casi gli istituti di credito adottano accorgimenti per scoraggiare questa condotta, applicando penali per l’uscita anticipata o una diminuzione sul tasso di interesse riconosciuto.

Chi desidera intraprendere una strategia di investimento a capitale garantito ha a disposizione due strade: da una parte può investire l’intero capitale in strumenti a basso rischio che garantiscono il rimborso del capitale e degli interessi a scadenza, ma con rendimenti limitati.

La seconda strategia, invece, combina la garanzia del capitale con la possibilità di ottenere somme più alte attraverso la sottoscrizione di uno strumento finanziario ad alto rendimento. Siamo nell’ambito delle tecniche di portfolio insurance, introdotte negli anni ’90, che richiedono elevate competenze finanziarie. In questi casi, una parte significativa dell’investimento è destinata a strumenti sicuri, mentre una parte minoritaria viene allocata in azioni, opzioni o altri asset ad alto rischio (strategia buy and hold). Se si vuole massimizzare il rendimento, si può anche introdurre una leva finanziaria, come l’uso di opzioni o il ribilanciamento del portafoglio in base alle performance degli investimenti.

Le tipologie di investimenti a capitale garantito

Vediamo ora le principali categorie di investimenti a capitale garantito, ognuna delle quali ha caratteristiche specifiche che la rendono adatta a determinate esigenze e profili di rischio.

  • Certificati di deposito

I certificati di deposito sono emessi dalle banche e garantiscono il rimborso del capitale investito, insieme a un tasso che può essere semplicemente fisso, fisso con premio finale o fisso “step-up” (che aumenta progressivamente nel tempo. Sono una delle forme più comuni di investimenti garantiti. I vincoli temporali vanno da 1 a 5 anni per i tassi fissi, da 3 a 5 per i certificati con premio, e da 3 a 7 per quelli “step-up”.

  • Obbligazioni a capitale garantito

Le obbligazioni a capitale garantito, dette anche obbligazioni garantite o secured bond, sono una categoria particolare di titoli obbligazionari (dei quali fanno parte per esempio anche i titoli di Stato). Vengono emesse da enti creditizi che offrono la restituzione del capitale alla scadenza del contratto, grazie all’applicazione di una specifica garanzia per il portatore: in caso di inadempimento, gli interessi saranno soddisfatti attraverso l’esecuzione delle garanzie accessorie al prestito.

  • Fondi a capitale garantito

I fondi a capitale garantito fanno parte della categoria dei fondi comuni di investimento: strumenti di investimento collettivo gestiti da società di gestione professionale che raccolgono denaro da più risparmiatori per investirlo in un portafoglio diversificato di attività finanziarie. Un fondo garantito, nello specifico, è un fondo che assicura la restituzione del capitale investito, grazie a specifiche convenzioni stipulate con intermediari finanziari. Questi fondi possono essere di tipo aperto, con possibilità di entrare o uscire in qualsiasi momento, o di tipo chiuso, dove l’investimento è vincolato per un periodo definito.

  • Polizze vita con investimento

Le polizze vita a capitale garantito sono una particolare tipologia di prodotto assicurativo che, per le sue caratteristiche, è considerata una forma di risparmio gestito. Questi prodotti infatti assicurano la restituzione del capitale investito, proteggendo i risparmi, e possono anche garantire un rendimento minimo.

Differenza tra capitale garantito e capitale protetto

È importante non confondere capitale garantito e capitale protetto. Mentre il primo offre una garanzia totale sulla restituzione dell’importo investito, il capitale protetto prevede una protezione che però non è assoluta. Infatti, sebbene la protezione possa limitare le perdite in caso di andamenti negativi del mercato, essa non garantisce che il capitale venga restituito completamente, soprattutto in situazioni di grande crisi economica o fallimento dell’emittente.

Nel caso del capitale garantito, la protezione del capitale è un obbligo per chi gestisce il prodotto. Al contrario, nella formula a capitale protetto non è garantita in modo assoluto: sebbene sia comunque un investimento a basso rischio, essa non offre la stessa certezza del capitale garantito.

 

Vantaggi e rischi associati agli investimenti garantiti

Gli investimenti a capitale garantito presentano numerosi vantaggi, ma anche alcuni rischi che è bene conoscere.

Vantaggi

  • Sicurezza del capitale: come anticipato, la principale attrattiva di questi strumenti è la garanzia di restituzione del capitale iniziale. Questo li rende ideali per chi cerca una protezione contro le fluttuazioni dei mercati.
  • Rendimenti prevedibili: molti strumenti offrono tassi di interesse fissi, consentendo una pianificazione finanziaria più serena e senza sorprese.

Rischi

  • Rischio di liquidità: alcuni strumenti a capitale garantito, come le obbligazioni a lunga scadenza o i certificati di deposito, possono prevedere penalità in caso di disinvestimento anticipato, limitando la possibilità di accedere al capitale in caso di necessità.
  • Rischio di inflazione: i rendimenti offerti da questi strumenti potrebbero non essere sufficienti a coprire l’inflazione, erodendo il potere d’acquisto del capitale investito.
  • Costi aggiuntivi: alcuni strumenti a capitale garantito, come i fondi comuni o le polizze vita, possono prevedere costi di gestione elevati, che riducono il rendimento netto per l’investitore.

 

 

 

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

 

 

Messaggio pubblicitario a finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali si rinvia ai fogli informativi e/o alla documentazione contrattuale disponibili sul sito www.bancobpm.it e presso le filiali della Banca.

Banco bpm
Vai al massimo con il trading Webank