Come compilare la constatazione amichevole

Gestire le conseguenze di un sinistro stradale può essere fonte di preoccupazione e incertezza. Per semplificare la segnalazione dell’accaduto e rendere più rapido il percorso di rimborso, è disponibile un modulo specifico: la constatazione amichevole di incidente. Questo documento, attualmente identificato con la sigla CAI (Modulo CAI o Constatazione Amichevole di Incidente), ha sostituito il precedente modulo CID (Convenzione Indennizzo Diretto). Oggi, il modulo CAI rappresenta lo strumento standardizzato per formalizzare un accordo tra le parti in caso di incidente e attivare correttamente le procedure con la propria assicurazione auto.

Il principio è semplice: in caso di incidente in cui i conducenti coinvolti sono d’accordo sulla dinamica dell’accaduto, si compila congiuntamente un unico foglio di constatazione amichevole. Questo documento raccoglie tutti i dati utili relativi ai veicoli, ai conducenti, alle rispettive compagnie assicurative e alla descrizione dell’incidente. La firma di entrambi i conducenti sul modulo CAI attesta la loro concordanza sulla dinamica e facilita l’avvio della procedura di risarcimento diretto da parte della propria compagnia di assicurazione auto, permettendo di velocizzare i tempi di liquidazione del danno.

Solitamente, una o più copie del modulo dovrebbero essere conservate nel veicolo. In alternativa, è possibile richiederlo alla propria compagnia di assicurazione auto, scaricarlo dal sito web o dall’app della propria assicurazione (spesso disponibile come “modulo CAI assicurazione”), o reperirlo online.

Per sapere cosa fare in caso di incidente, compilare correttamente il modulo CAI è il primo passo per evitare confusione, ritardi o contestazioni nella gestione del sinistro. Il modulo è strutturato in diverse sezioni, ognuna dedicata a specifiche informazioni. Vediamo nel dettaglio come compilare ogni parte del foglio di constatazione amichevole.

La parte superiore del modulo è dedicata ai dati generali dell’incidente. Ecco come compilare ciascun punto:

• Punto 1 – Data: Inserire la data completa (giorno/mese/anno) e l’ora esatta in cui è avvenuto l’incidente.
• Punto 2 – Luogo: Indicare con precisione il luogo dell’incidente (Comune, Provincia, Via/Piazza e numero civico più vicino).
• Punto 3 – Feriti: Barrare la casella “Sì” se vi sono persone ferite, anche lievemente, e compilare l’apposita sezione “Altre informazioni” a pagina 2. Se non ci sono feriti, barrare “No”.
• Punto 4 – Danni materiali: Indicare se l’incidente ha causato danni ad altri veicoli oltre ai due coinvolti (Veicoli oltre A e B) o ad altri oggetti (es. recinzioni, segnaletica). In caso affermativo, specificare i dettagli nella sezione “Altre informazioni”.
• Punto 5 – Testimoni: Se presenti, riportare cognome, nome, indirizzo e numero di telefono di eventuali testimoni non coinvolti nell’incidente. È importante specificare se si tratta di passeggeri dei veicoli A o B.

La sezione centrale del modulo CAI è divisa in due colonne, una per il Veicolo A (generalmente di colore blu) e una per il Veicolo B (generalmente di colore giallo). Non vi è una regola fissa su quale veicolo debba essere A o B; la compilazione può avvenire indifferentemente, l’importante è compilare correttamente le sezioni relative a ciascun veicolo e conducente, come riportato di seguito:

• Punto 6 – Contraente/Assicurato:riportare i dati anagrafici del contraente della polizza di assicurazione auto (cognome, nome, codice fiscale/partita IVA, indirizzo completo, CAP, Stato e recapiti telefonico/email) come indicato sul certificato di assicurazione.
• Punto 7 – Veicolo:specificare il tipo di veicolo (auto, moto, ecc.), la marca, il modello (solo per veicoli a motore), il numero di targa o telaio e lo Stato di immatricolazione.
• Punto 8 – Compagnia d’assicurazione auto:controllare l’assicurazione auto e inserire la denominazione della compagnia, il numero di polizza o della Carta Verde (con relativa validità), e i dati dell’agenzia (denominazione e recapiti). Indicare se la polizza copre i danni materiali al proprio veicolo (garanzia accessoria).
• Punto 9 – Conducente:indicare i dati del conducente al momento dell’incidente (cognome, nome, data e luogo di nascita, indirizzo completo, numero e categoria della patente, data di scadenza). Il conducente può essere diverso dal contraente.
• Punto 10 – Indicare con una freccia il punto d’urto iniziale del veicolo:disegnare una freccia sul disegno stilizzato del veicolo per indicare il punto in cui è avvenuto il primo contatto con l’altro veicolo o l’oggetto.
• Punto 11 – Danni visibili al veicolo:descrivere sinteticamente i danni che appaiono evidenti sul veicolo a seguito dell’incidente.
• Punto 12 – Circostanze dell’incidente:questa sezione centrale presenta un elenco di 17 possibili circostanze dell’incidente. Ciascun conducente deve barrare con una “X” le caselle corrispondenti alla dinamica dell’accaduto dal proprio punto di vista, cancellando quelle non pertinenti. Prestare attenzione a non contrassegnare opzioni contraddittorie.
• Punto 13 – Grafico dell’incidente al momento dell’urto:disegnare uno schema semplice ma chiaro dell’incidente, indicando la direzione di marcia dei veicoli, la loro posizione al momento dell’urto, la segnaletica stradale presente e i nomi delle strade.
• Punto 14 – Osservazioni:ciascun conducente può aggiungere ulteriori dettagli o precisazioni utili alla ricostruzione dell’incidente.

• Punto 15 – Firma dei conducenti: la firma di entrambi i conducenti è fondamentale per attestare la reciproca accettazione della dinamica dell’incidente descritta nel modulo.

Non esiste una scadenza formale per la compilazione del modulo CAI dopo un incidente. Tuttavia, è fortemente raccomandato compilarlo sul luogo dell’incidente, subito dopo l’accaduto, finché i ricordi sono freschi e la situazione è chiara per entrambi i conducenti. Questo facilita la concordanza sulla dinamica e la compilazione accurata di tutte le sezioni. La denuncia del sinistro alla propria compagnia di assicurazione auto, a cui va allegata la constatazione amichevole, deve essere presentata generalmente entro 3 giorni dall’incidente.

In caso di constatazione amichevole firmata da entrambi i conducenti, si attiva la procedura di risarcimento diretto. Questo significa che il conducente che ha subito danni al proprio veicolo o lesioni lievi (entro una certa soglia definita dalla legge) verrà risarcito direttamente dalla propria compagnia di assicurazione auto, indipendentemente dalla responsabilità dell’incidente. Sarà poi la compagnia a rivalersi sull’assicurazione del responsabile, se necessario. Pertanto, nella maggior parte dei casi, il danneggiato riceve il risarcimento dalla propria compagnia.

I tempi per il risarcimento danni in caso di constatazione amichevole sono generalmente più brevi rispetto a una gestione ordinaria del sinistro senza accordo tra le parti. La legge prevede dei termini massimi entro i quali la compagnia assicurativa deve formulare un’offerta di risarcimento o comunicare i motivi del diniego, che variano a seconda che vi siano o meno danni a persone. La compilazione accurata e completa del modulo contribuisce a velocizzare l’istruttoria del sinistro e, di conseguenza, i tempi di risarcimento.

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

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