Prestito finalizzato: cos’è, come viene erogato e vantaggi

Quando ci si trova ad affrontare spese importanti – come un’auto, un elettrodomestico o un trattamento medico – può essere utile disporre di un finanziamento che consenta di dilazionare la spesa nel tempo. In questi casi, il prestito finalizzato rappresenta una soluzione concreta e accessibile. Scopriamo meglio in cosa consiste e in che modo si differenzia da altre forme di credito al consumo.
Cos'è il prestito finalizzato?
Il prestito finalizzato, nel suo significato più semplice, è una forma di finanziamento legata direttamente all’acquisto di un bene o servizio specifico. Diversamente da un prestito personale – nel quale l’istituto di credito eroga sul conto corrente del cliente una somma libera da vincoli di destinazione – il credito finalizzato è concesso esclusivamente per l’acquisto indicato nel contratto, e la somma viene versata direttamente al venditore.
Il consumatore, quindi, beneficia immediatamente del prodotto o del servizio, impegnandosi a restituire l’importo in rate mensili, comprensive di interessi, secondo un piano di rimborso definito.
Caratteristiche e vantaggi
Il prestito finalizzato si distingue per alcune caratteristiche peculiari:
- Importo definito: l’ammontare finanziato corrisponde al valore del bene o servizio acquistato.
- Tasso fisso: nella maggior parte dei casi, il piano di rimborso prevede un tasso d’interesse fisso, che rende le rate prevedibili e costanti.
- Durata chiara: la durata del rimborso è definita all’inizio e dipende dal tipo di acquisto.
I principali vantaggi del prestito finalizzato sono:
- Accesso immediato e facilitato a beni costosi, come auto, moto, elettrodomestici, arredi, cure mediche o viaggi, anche senza disporre della cifra necessaria all’acquisto;
- Semplicità nella procedura, spesso attivabile direttamente in negozio o online;
- Tassi promozionali competitivi, grazie ad accordi tra istituti di credito e venditori;
- Massima trasparenza, in quanto l’oggetto del finanziamento è chiaramente definito.
Questa forma di finanziamento può rivelarsi particolarmente vantaggiosa per chi ha bisogno immediato di un bene o servizio ma non vuole (o non può) intaccare i propri risparmi. Di contro, il prestito finalizzato non è la soluzione ideale per acquisti non necessari o per chi ha già altre forme di indebitamento attive. In questi casi, prima di accettare nuove rate, è utile confrontarsi con un consulente o simulare il piano di rimborso attraverso strumenti online offerti da istituti bancari affidabili.
I soggetti del prestito finalizzato
Il prestito finalizzato, per significato e struttura, è uno strumento trasparente e funzionale, pensato per facilitare l’accesso a beni e servizi attraverso un finanziamento mirato. A differenza del prestito personale – in cui il rapporto contrattuale si instaura tra cliente e istituto di credito – nel prestito finalizzato entrano in gioco tre soggetti distinti:
- Il cliente (o debitore): chi richiede il finanziamento per l’acquisto di un bene o servizio.
- Il venditore (esercente convenzionato): chi vende il prodotto o servizio e riceve il pagamento diretto dalla banca o dalla finanziaria.
- L’ente finanziatore: la banca o l’intermediario finanziario che eroga il credito e riscuote le rate mensili dal cliente.
La modalità di erogazione del prestito finalizzato
Nel prestito finalizzato, l’intero processo di erogazione è strettamente legato all’acquisto del bene o servizio. A gestire la prima fase operativa è spesso il dealer, ossia l’esercente convenzionato presso cui il cliente effettua l’acquisto. È lui a fungere da intermediario tra cliente e finanziaria.
Il dealer:
- individua insieme al cliente il bisogno di finanziamento e propone una soluzione coerente;
- raccoglie i documenti necessari (documento d’identità, codice fiscale, prova di reddito);
- inoltra digitalmente la richiesta all’istituto erogante (banca o finanziaria convenzionata);
- riceve, in caso di approvazione, l’importo sul proprio conto corrente;
- consegna il bene al cliente, perfezionando così la vendita.
Il cliente, di fatto, non riceve direttamente la somma: questa viene accreditata al venditore, a conferma della destinazione vincolata del prestito.
Nella maggior parte dei casi, nel prestito finalizzato non è richiesta la presenza di un garante né di altre forme di garanzia. Questo consente tempi di risposta molto rapidi: per favorire un’esperienza d’acquisto fluida, l’istruttoria viene spesso gestita in modo automatizzato, soprattutto per importi contenuti.
La valutazione si basa su dati anagrafici e reddito del richiedente, oltre che sugli esiti delle interrogazioni ai sistemi di informazione creditizia (come CRIF o Experian), utili a verificare la sua affidabilità come debitore. Se il richiedente risulta segnalato come cattivo pagatore o protestato, la richiesta viene solitamente respinta. In caso contrario, la delibera del prestito finalizzato può avvenire anche in pochi minuti.
Come avviene il rimborso della somma finanziata?
Il rimborso avviene in rate mensili a tasso fisso, normalmente tramite addebito diretto su conto corrente (SDD). La somma complessiva rimborsata dipende dal TAN (Tasso Annuo Nominale) e dal TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), che include anche eventuali spese accessorie.
L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.
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L’erogazione del finanziamento è subordinata alla normale istruttoria da parte della banca. Il credito è garantito da un’ipoteca sul diritto di proprietà o su altro diritto reale avente per oggetto un bene immobile residenziale.
Per quanto riguarda i prodotti Ducato ricordiamo che la richiesta di prestito è soggetta ad approvazione di Agos Ducato.
Sul sito www.bancobpm.it e in filiale sono disponibili gratuitamente su richiesta della clientela il modulo “informazioni europee di base sul credito ai consumatori” (S.e.c.c.i.) e la copia del testo contrattuale. La flessibilità può essere esercitata nel rispetto dei limiti contrattualmente previsti, in caso di regolarità dei pagamenti e rimborso tramite addebito diretto in conto corrente SDD.