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Ulteriore proroga sospensione mutui nel territorio della regione Piemonte

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Con Delibera del Consiglio dei Ministri del 5 novembre 2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 267 del 17 novembre 2025  è stato ulteriormente prorogato di 12 mesi lo stato di emergenza, dichiarato con la Delibera del Consiglio dei Ministri del 25 novembre 2024, a seguito degli eventi meteorologici che hanno colpito nei giorni 4 e 5 settembre 2024 il territorio dei comuni di l territorio dei comuni di Ala di Stura, Balme, di Balangero, di Bussoleno, di Cantoira, di Cavour, di Chialamberto, di Chivasso, di Cintano, di Ciriè, di Coazze, di Cuorgnè, di Feletto, di Fenestrelle, di Front, di Giaglione, di Gravere, di Grosso, di Groscavallo, di Inverso Pinasca, di Lanzo Torinese, di Lemie, di Mathi, di Mattie, di Mompantero, di Noasca, di Nole, di Novalesa, di Oulx, di Pancalieri, di Perosa Argentina, di Pinasca, di Pinerolo, di Pomaretto, di Pont Canavese, di Porte,di Roure, di Rubiana, di San Carlo Canavese, di San Francesco al Campo, di San Germano Chisone, di San Maurizio Canavese, di San Pietro Val Lemina, di Usseglio, di Vauda Canavese, di Venaus, di Villanova Canavese e di Villar Perosa della Città metropolitana di Torino e di Alagna Valsesia, di Campertogno, di Mollia e di Scopa della provincia di Vercelli.

Di conseguenza, coloro che hanno mutui relativi agli edifici sgomberati o che gestiscono attività commerciali o economiche, compresa l’agricoltura, in tali edifici e non hanno ancora ottenuto l’agibilità o l’abitabilità, possono richiedere la sospensione, o la proroga della sospensione in essere, del pagamento delle rate. Tale sospensione è stata disposta dall’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 1119 del 12 dicembre 2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 28 dicembre 2024.

Il Gruppo Banco BPM recepisce tale ordinanza ed esprime la propria solidarietà ai clienti coinvolti.

Presentando la specifica richiesta di sospensione, corredata dell’autocertificazione dei danni subiti entro il 31 marzo 2026, i clienti, sia privati sia imprese, destinatari del suddetto provvedimento, potranno richiedere una nuova sospensione del pagamento delle rate del proprio mutuo o prorogare la sospensione in essere di ulteriori 12 mesi. I mutuatari potranno scegliere liberamente se:

  • sospendere l’intera rata (sia quota capitale che interessi);
  • sospendere soltanto la quota capitale, continuando a corrispondere gli interessi nel periodo di sospensione.

La sospensione potrà durare fino all’agibilità o abitabilità dell’immobile e comunque non oltre la data di cessazione dello stato di emergenza e quindi non oltre il 25 novembre 2026.

Per tutti i dettagli in merito, invitiamo gli interessati a consultare la comunicazione istituzionale del gruppo Banco BPM e i Prospetti esemplificativi degli interessi che maturano nel periodo di sospensione. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la propria Filiale del Gruppo Banco BPM.

 

 

 

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

 

 

La sospensione delle rate dei finanziamenti è soggetta alla normale istruttoria da parte della Banca. Per le modalità di calcolo degli interessi durante il periodo di sospensione delle rate dei mutui consultare i prospetti esemplificativi disponibili tramite i link sopra indicati.